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 Il ceck-up cutaneo

IL CHECK-UP MEDICO ESTETICO.


Il controllo dell'invecchiamento, generale e cutaneo, viene realizzato in M.E. attraverso un approccio diagnostico (check-up generale e cutaneo), un programma preventivo, di pertinenza medico estetica, e un programma correttivo, il più delle volte multidisciplinare. Le valutazioni medico estetiche permettono uno studio globale del soggetto in esame, inquadrando in quest'ambito l'eventuale in estetismo denunciato. Nel contesto può accadere di evidenziare patologie non sospettate perché silenti e pertanto non ancora diagnosticate.

PREPARAZIONE AL CHECH-UP CUTANEO.

Nella settimana precedente l'esame non si dovranno effettuare pulizie del viso dall'estetista, né esporsi al sole o a lampade abbronzante. Non si dovranno lavare i capelli nei tre giorni precedenti. La sera prima dell'esame si potrà detergere il viso e il corpo nel modo abituale con prodotti di pulizia usati comunemente, senza applicare nessuna crema. La mattine dell'esame non dovrà lavare nemmeno con acqua né il viso né il corpo, e, tanto meno, mettere creme o trucco. E' consentito applicare rossetto e mascara.


2. CORNEOMETRIA:
attraverso lo specifico strumento (corneometro), tale misurazione consente di conoscere l'idratazione dello strato corneo dell'epidermide. Si valutano oltre al viso diversi distretti corporei, ed i valori normali sono compresi tra 95 e 105.


4. DERMOGRAFISMO:
è un test utile per evidenziare una condizione di irritabilità cutanea in risposta ad una stimolazione meccanica, dicendoci la particolare reattività vasomotoria della cute a tale stress.


6. TEMPERATURA CUTANEA:
è normalmente in relazione alla temperatura ambiente tuttavia rappresenta soprattutto il riflesso della circolazione capillare sottostante. I valori normali si attestano 4-5 gradi al di sotto della temperatura interna.

LE MUSURAZIONI.

Si effettuano con apparecchiature specifiche nate nei laboratori di ricerca dermatologica o dell'industria cosmetica per valutare l'efficacia di prodotti cosmetici.

1. SEBOMETRIA:
la valutazione del sebo si effettua con uno strumento (sebometro) che permette di misurare la quantità di lipidi presenti sulla superficie cutanea. I valori normali rientrano tra 100 e 200 sulla fronte, ali del naso e mento, tra 60 e 160 sulla regione zigomatica e preauricolare, tra 60 e 100 sulla regione mediosternale e nella zona interscapolare.


3. PH-METRIA:
la valutazione del pH viene eseguita con uno strumento (piaccametro) che ci dà la valutazione elettrochimica della pelle in quel momento.sulla base dei risultati delle misurazioni si possono impiegare cosmetici pH-regolatori. I valori normali nei diversi distretti cutanei sono diversi, normalmente sul viso sono compresi tra 4.7 e 5.5.


5. TEST DELLA SENSIBILITA':
conosciuto anche come test all'acido lattico al 15% (test di RAMETTE), serve a valutare il grado di sensibilità di una pelle in risposta ad insulti chimici.

 Sito a cura del Dr. Tarcisio SETTIMI. Aggiornato a ottobre 2005

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